14 Diversi tipi di forme del naso: quali sono le opzioni chirurgiche?

I tipi di naso: qual è il tuo?

Esiste un’ampia varietà di forme e dimensioni del naso, ognuna con caratteristiche uniche per ciascuna persona, che variano soprattutto in base all’etnia. Per chi non è soddisfatto dell’aspetto del proprio naso, la rinoplastica, o intervento chirurgico al naso, rappresenta una soluzione altamente efficace per rimodellarlo.

Spesso, chi ricerca informazioni sulla rinoplastica online ha già individuato particolari caratteristiche del proprio naso che desidera modificare. Il naso, elemento centrale del nostro volto, è unico per ciascuno di noi e la sua forma e dimensione possono influenzare notevolmente l’armonia del nostro volto, attirando l’attenzione e contribuendo a definire la nostra estetica.

In questo articolo esploreremo i vari tipi di naso che esistono, considerando forma, dimensioni e altre caratteristiche. Identificare il tipo di naso può aiutarti a capire quale intervento di rinoplastica potrebbe valorizzarlo al meglio.

In questo articolo Dott. Domenico Valentechirurgo maxillo-facciale specializzato in armonizzazione del viso ci descriverà le varietà di nasi esistenti.

E ora, ecco alcuni dei tipi comuni di naso.

Differenti forme del naso – Che tipo di naso hai?

1) Naso greco (naso dritto)

Il naso greco, conosciuto anche come naso dritto, è famoso per il suo dorso nasale lineare e le narici strette.

Questa tipologia di naso prende il nome dalle rappresentazioni delle divinità greche immortalate nelle sculture dell’antica Grecia, celebri per la loro esaltazione dell’ideale di bellezza fisica.

Il naso greco è spesso ricercato da persone, principalmente per l’assenza di protuberanze sul dorso del naso, che dona una particolare eleganza alla fisionomia del volto. 

Questo tipo di naso non si adatta a tutti i tipi di viso a causa delle sue proporzioni peculiari e per questo motivo alcune persone decidono di ricorrere alla rinoplastica, se considerano il loro naso troppo grande o desiderano ridurre la proeminente punta del naso per una maggiore armonia con gli altri lineamenti del viso.

Diversi personaggi famosi con un naso greco includono:

  1. Tom Cruise: Il celebre attore americano, noto per le sue interpretazioni in film come “Top Gun” e nella serie “Mission: Impossible”, possiede un naso greco con un profilo diritto e una punta armoniosa.
  2. Jennifer Aniston: L’attrice statunitense famosa per il suo ruolo di Rachel nella popolare serie televisiva “Friends” presenta un naso di stampo greco caratterizzato da un dorso rettilineo e una punta sottile e leggermente sollevata.
  3. George Clooney: L’attore, regista e produttore americano, famoso per i suoi ruoli in “Ocean’s Eleven” e “Up in the Air”, ha un naso greco con un dorso dritto e una punta proporzionata e armoniosa.
  4. Charlize Theron: La talentuosa attrice e produttrice sudafricana, nota per le sue interpretazioni in film come “Monster” e “Mad Max: Fury Road”, presenta un naso in stile greco caratterizzato da un ponte dritto e una punta del naso ben equilibrata.
  5. Natalie Portman: L’attrice israelo-americana, celebre per le sue performance in “Black Swan” e nella trilogia prequel di “Star Wars”, ha un naso di tipo greco con un ponte rettilineo e una punta leggermente rivolta verso l’alto.

2) Naso romano (naso aquilino)

Il naso romano, spesso erroneamente noto come naso aquilino, è caratterizzato da un dorso del naso molto pronunciato e prominente, che si incurva verso la punta. 

I pazienti con un naso romano scelgono di sottoporsi a una rinoplastica per migliorare la proiezione della punta e rimuovere le sporgenze dorsali prominenti che si formano sul dorso del naso. In caso di intervento chirurgico, il focus del chirurgo sarà appunto sulla porzione ossea e cartilaginea del dorso, al fine di eliminare la protuberanza e l’asimmetria.

Tra le celebrità famose che presentano un naso romano vi sono Sophia Coppala and Mark Zuckerberg e Ryan Gosling.

3) Naso Aquilino

Il naso aquilino viene spesso confuso con il naso romano data la grande somiglianza, ma in realtà vi sono alcune differenze sostanziali. 

Un naso aquilino si caratterizza per un ponte nasale più stretto e una punta piuttosto affilata. Queste particolarità danno spesso luogo a una curva evidente che conferisce un aspetto simile a quello del becco di un falco.

Proprio per  la sua singolarità, questa forma del naso non è sempre apprezzata da chi la possiede. Infatti, molti pazienti considerano l’aspetto adunco del naso aquilino come un tratto indesiderabile. Per tali motivi, l’intervento di rinoplastica può essere un’opzione efficace per raddrizzare il naso e armonizzare i contorni del volto.

Un esempio noto di personalità con un naso aquilino è l’attore Adrien Brody. Il suo naso, unico e distintivo, è diventato una sorta di marchio di fabbrica, affermando che la bellezza è veramente una questione di percezione e accettazione individuale.

4) Naso nubiano (naso africano)

Il naso nubiano, noto anche come naso egiziano, è caratterizzato da un dorso sottile e diritto che si allarga gradualmente avvicinandosi alla punta, la quale solitamente è la parte più ampia e si proietta verso il basso, in direzione delle labbra.

Le caratteristiche del naso nubiano sono più frequentemente riscontrate nei pazienti di origine africana. È comune che coloro che presentano un naso nubiano ricorrano alla rinoplastica per ridurne la larghezza, come parte di un intervento di rinoplastica etnica. Durante questo tipo di intervento, il chirurgo deve concentrarsi particolarmente sulla punta del naso al fine di ottenere un risultato più raffinato.

Tra i personaggi noti con un naso nubiano vi sono l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama e Beyoncé.

5) Naso francese  (naso all’insù)

Il naso alla francese è molto famoso per le sue dimensioni ridotte e la caratteristica punta del naso all’insù. Le tipiche conformazioni nasali di questo stile presentano spesso una lieve depressione lungo il dorso centrale.

Questo è uno dei tipi di naso più rinomati, richiesto da molte donne durante interventi di rinoplastica. È tipico dei paesi europei, in particolare delle nazioni settentrionali. 

Durante un intervento di rinoplastica per ottenere un naso alla francese è fondamentale prestare una grande attenzione della fase pre operatoria, poiché i risultati potrebbero non essere adatti a tutti i tipi di viso. Un naso leggermente all’insù può essere esteticamente gradevole, ma a volte può assumere un aspetto innaturale, che è sempre sconsigliabile. 

 Diverse celebrità sono famose per la loro tipica forma del naso, tra cui:

  1. Kate Middleton (Catherine, duchessa di Cambridge): La moglie del principe William ha un naso dalla forma armoniosa e regale, con una punta sottile e leggermente sollevata, elemento che contribuisce al suo aspetto bilanciato e regale.
  2. Emma Stone: L’attrice statunitense, famosa per le sue interpretazioni in film come “La La Land” e “The Amazing Spider-Man”, possiede un naso dalle dimensioni delicate e una punta leggermente rivolta verso l’alto, caratteristiche che le conferiscono un aspetto unico e affascinante.
  3. Carey Mulligan: L’attrice britannica, nota per le sue performance in “An Education” e “The Great Gatsby”, presenta un naso dalle linee eleganti e raffinate, che contribuiscono a un profilo distintivo e sofisticato.

Vuoi approfondire: Naso alla francese e rinoplastica: il segreto per una punta del naso all’insù

6) Naso a bulboso (naso a patata)

Il naso bulboso, noto anche come naso a patata, si caratterizza per una forma rotonda e allargata della punta, che spesso crea uno squilibrio con le altre caratteristiche del viso a causa della mancanza di definizione.

Durante un intervento di rinoplastica per correggere il naso bulboso, il chirurgo si focalizzerà sulla riduzione della punta rimuovendo l’eccesso di cartilagine e rimodellando con cura quella rimanente attraverso punti di sutura precisi.

È importante sottolineare che alcune persone possono sviluppare un naso bulboso a causa del rinofima, una condizione della pelle. Tuttavia, la rinoplastica non è il trattamento adeguato per tale condizione. Il rinofima si riferisce a una proliferazione eccessiva di tessuto molle intorno alla struttura nasale, senza correlazione diretta con la struttura sottostante del naso stesso. Nel caso del rinofima, il trattamento più indicato per ottenere un rimodellamento preciso del naso sarebbe l’utilizzo del laser CO2.

Personaggi famosi che hanno il naso a patata includono l’ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton.

Vuoi approfondire: Naso a patata: correggerlo con la rinoplastica

7) Naso largo

Un naso largo è spesso caratterizzato da un ponte nasale largo, narici spaziose o una punta ampia e arrotondata. 

La larghezza del naso è spesso causata da un eccesso di estensione delle cartilagini alari e delle ossa nasali. La base alare fa riferimento alla distanza tra le due ali del naso nella parte cutanea adiacente alla guancia. Quando la base è troppo ampia, il naso appare largo e sproporzionato.

L’intervento chirurgico mira a ridurre la larghezza delle ali nasali, così come la riduzione del dorso e della punta del naso, nella maggior parte dei casi. Questo tipo di naso può apparire sproporzionato rispetto ad altre caratteristiche del viso, e le persone con un naso largo ricorrono spesso alla rinoplastica per migliorare la forma per motivi estetici o funzionali.

 La larghezza del naso può essere attribuita a vari fattori, come: 

  1. Genetica: La larghezza del naso può essere ereditata di generazione in generazione. L’origine etnica svolge un ruolo importante nel determinare la forma e le dimensioni del naso, con alcuni gruppi etnici che hanno una maggiore probabilità di avere un naso largo.
  2. Invecchiamento: Con il passare degli anni, la pelle perde elasticità e le strutture facciali sottostanti si spostano, il che può portare a un aumento della larghezza o della prominenza del naso.
  3. Trauma o lesione: Lesioni precedenti al naso possono causare un allargamento, specialmente se le ossa nasali o la cartilagine sono state danneggiate o guarite in modo improprio.

Le differenti opzioni chirurgiche per le persone che desiderano modellare la forma di un naso largo a seconda delle preoccupazioni specifiche:

  1. Rinoplastica: Si tratta di un intervento chirurgico completo al naso che può affrontare diversi aspetti estetici, come la riduzione del ponte nasale, l’affinamento della punta o il rimodellamento delle narici.
  2. Alarplastica: Conosciuta anche come riduzione della base alare o delle narici, questa procedura mira specificamente a ridurre le dimensioni delle narici rimuovendo una piccola porzione di tessuto dalla loro base. Ciò porta a narici più strette e a un aspetto più armonioso.
  3. Rinoplastica della punta: Questo tipo di intervento si concentra sulla correzione e il miglioramento della forma e delle dimensioni della punta del naso. Può comportare il rimodellamento o la riduzione delle cartilagini della punta per ottenere una punta nasale più definita e proporzionata.

8) Naso lungo

Un naso lungo si distingue per un ponte nasale allungato, una punta estesa o entrambi. Questo tipo di naso può apparire fuori proporzione rispetto ad altre caratteristiche del viso, creando disagio nella persona.

 La lunghezza del naso può dipendere da diversi fattori, tra 

  1. Genetica: La presenza di un naso lungo può essere ereditaria, trasmessa di generazione in generazione, con alcune origini etniche che mostrano una maggior predisposizione a un naso di dimensioni maggiori.
  2. Invecchiamento: Con il passare degli anni, i cambiamenti legati alla gravità possono causare un’inclinazione verso il basso della punta del naso, dando l’illusione di un naso più lungo nel corso del tempo.
  3. Fattori di sviluppo: Durante la fase di crescita e sviluppo, le ossa nasali e la cartilagine possono crescere in modo non uniforme, contribuendo alla formazione di un naso di lunghezza maggiore.

Le differenti opzioni chirurgiche per le persone che desiderano modellare la forma di un naso lungo a seconda delle preoccupazioni specifiche:

  1. Riduzione ponte nasale: Il chirurgo può intervenire rimuovendo o ridisegnando le ossa nasali e la cartilagine per accorciare il ponte del naso, ottenendo un profilo più bilanciato.
  2. Sollevamento o rimodellamento della punta nasale: Il chirurgo può apportare modifiche alla cartilagine della punta del naso per sollevarla o darle una forma diversa, contribuendo a rendere il naso più corto e proporzionato. Questo può essere realizzato utilizzando diverse tecniche, come la sutura o il trapianto di cartilagine.
  3. Riduzione della lunghezza delle narici: In alcuni casi, il chirurgo può anche intervenire per ridurre le dimensioni e la forma delle narici, creando un aspetto più armonioso con il resto del naso.

9) Naso storto

Il naso storto si manifesta spesso con una forma frontale caratterizzata da una curvatura a “C” o, in casi più gravi, a “S”. La deviazione del setto nasale contribuisce a rendere il dorso frontale del naso irregolare.

Un naso storto può derivare principalmente da lesioni traumatiche precedenti al naso, spesso causate da sport di contatto come il rugby. In alcuni casi, il naso storto può essere presente fin dalla nascita a causa di fattori ereditari, inclusa un’eccessiva crescita della struttura cartilaginea del naso. Un naso storto appare spesso deviato quando osservato frontalmente e può presentare protuberanze evidenti e prominenti.

 La correzione di un naso storto richiede un tipo di procedura di rinoplastica complessa che fa uso di tecniche ricostruttive. Questo tipo di intervento viene eseguito esclusivamente da chirurghi rinoplastici esperti che hanno esperienza nella chirurgia ricostruttiva del naso.

 In questi casi, l’intervento chirurgico deve prima ripristinare la corretta posizione del setto e successivamente migliorare l’aspetto estetico complessivo. Potrebbe essere necessario utilizzare innesti di cartilagine per compensare le carenze di tessuto che non possono essere corrette solo tramite la modellazione.

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Alcune celebrità con un naso irregolare o storto includono Clive Owen e Owen Wilson.

10) Naso con la gobba

Il gibbo nasale, noto anche come “gobba del naso“, rappresenta un’irregolarità evidente e prominente che causa una sporgenza o una protuberanza sul profilo del naso.

Si presenta come una sorta di “scalino” che interrompe l’armonia del dorso del naso e, spesso, dell’intera fisionomia del viso.

Un naso con una gobba è frequentemente associato a una punta cadente o poco prominente.

Durante l’intervento chirurgico per rimuovere la gobba nasale, il compito del chirurgo sarà quello di eliminare l’eccesso di tessuto osseo e, contemporaneamente, armonizzare la proiezione della punta del naso.

I fattori che determinano un naso con la gobba sono molti , tra cui: 

  1. Eredità genetica: Un naso irregolare può essere ereditato dai membri della famiglia e spesso si osserva attraverso le generazioni all’interno di una famiglia. La genetica svolge un ruolo significativo nello sviluppo dell’osso nasale e della cartilagine, contribuendo alla formazione di una gobba dorsale.
  2. Trauma o lesioni: Un infortunio al naso, come una frattura nasale, può provocare una protuberanza sul ponte. Il gibbo può essere causato da una guarigione irregolare delle ossa nasali o della cartilagine, o dalla formazione di tessuto cicatriziale in eccesso.
  3. Fattori di sviluppo: Durante la crescita e lo sviluppo, una crescita irregolare delle ossa nasali e della cartilagine può portare a un naso irregolare. 

Vuoi approfondire: Come rimuovere la gobba del naso

11) Naso dell’asia orientale

Il termine “naso dell’Asia orientale” viene utilizzato per descrivere la forma del naso che è spesso riscontrata tra le persone di discendenza dell’Asia orientale, come cinesi, giapponesi, coreani e mongoli. Nonostante esistano notevoli variazioni nella forma del naso all’interno di questa popolazione, sono presenti alcune caratteristiche comuni associate al naso dell’Asia orientale, tra cui:

  1. Profilo nasale con un ponte basso e piatto: Il ponte nasale nell’Asia orientale è solitamente meno prominente e più piatto rispetto ad altri gruppi etnici. Questa caratteristica conferisce un profilo più morbido al naso e può dare l’impressione di una lunghezza ridotta.
  2. Narici più larghe: Le narici in un naso dell’Asia orientale possono apparire più ampie e leggermente più aperte rispetto ad altri gruppi etnici. Questa caratteristica contribuisce a un aspetto distintivo del naso.
  3. Pelle più spessa: La pelle sul naso delle persone di origine asiatica orientale tende ad essere più spessa. Questo può influire sulla definizione della punta del naso, rendendola meno definita e contribuendo a un aspetto complessivamente più ampio.
  4. Punta nasale ampia e arrotondata: La punta del naso nell’Asia orientale tende ad essere spesso rotonda o bulbosa, con una mancanza di definizione o proiezione. Questo contribuisce a conferire al naso un aspetto più arrotondato e meno definito.

Alcuni esempi famosi di individui con nasi dell’Asia orientale includono:

  1. Jackie Chan: l’attore e artista marziale di Hong Kong presenta un naso con un ponte nasale basso e una punta nasale arrotondata.
  2. Zhang Ziyi: L’attrice cinese, famosa per i suoi ruoli in film come “La tigre e il dragone” e “Memorie di una geisha”, ha un naso caratterizzato da un ponte nasale basso e piatto e una punta arrotondata.
  3. Ken Watanabe: L’attore giapponese, noto per le sue interpretazioni in “L’ultimo samurai” e “Inception”, possiede un naso con un ponte nasale basso e una punta arrotondata.

12) Naso a sella

Il naso a sella è caratterizzato da  una forma sottile e una punta molto ampia.

Se osservato di profilo, appare con una leggera incurvatura o senza un dorso ben definito. Spesso, presenta una superficie incavata lungo il dorso nasale. In tali casi, il chirurgo può intervenire per correggere il naso utilizzando la cartilagine del setto o attraverso l’inserimento di innesti prelevati dalla conca auricolare o dalla costa, al fine di riempire l’area incavata e ottenere un dorso più uniforme.

13) Naso grande

Il naso grande è caratterizzato da una dimensione superiore alla media che può apparire sproporzionata rispetto al resto del viso. 

Questa caratteristica può essere attribuita a vari elementi, come un dorso del naso eccessivamente largo, una punta nasale molto globosa e prominente, o una combinazione di entrambi.

In alcuni casi, la grandezza del naso può essere tale che l’intervento di rinoplastica diventa l’unica soluzione efficace per risolvere il problema.

È importante sottolineare che l’intervento di rinoplastica per modellare un naso grande implica l’esecuzione di osteotomie, ovvero fratture chirurgiche sul dorso del naso, e la rimodellazione della punta per raggiungere una dimensione più armoniosa e bilanciata con le altre caratteristiche facciali.

Oltre agli aspetti fisici, è importante sottolineare come la presenza di un naso grande possa influire sugli aspetti psicologici e sull’autostima di una persona. Per alcune persone, un naso di grandi dimensioni può portare a insicurezze e sensazioni di imbarazzo, soprattutto in situazioni sociali. 

Queste emozioni possono essere amplificate dal fatto che il naso, essendo una parte così centrale e visibile del viso, è spesso uno dei primi tratti che gli altri notano.

14) Naso asimmetrico o irregolare

Il naso asimmetrico, distintivo per il suo contorno irregolare, presenta una disuguaglianza visibile tra i due lati. Questa peculiare differenza è particolarmente marcata quando si osserva il naso frontalmente. La causa di tale asimmetria risiede generalmente nelle condizioni della cartilagine sottostante.

Per ristabilire l’equilibrio di un tale naso, l’intervento dovrebbe concentrarsi su elementi chiave come la cartilagine del dorso e della punta nasale, senza trascurare la correzione delle ossa nasali, che possono essere anch’esse asimmetriche. L’obiettivo primario è raggiungere una sintonia tra le due parti del naso, portandole in perfetta simmetria.

Ricordiamo che ogni volto ha la sua unicità e perfezione, ma nel caso si desideri interventi di correzione, la rinoplastica può rappresentare un’opzione valida. Questa non deve essere vista come un tentativo di conformarsi a standard estetici universali, ma piuttosto come un percorso verso il benessere personale, sostenendo l’armonia tra il proprio corpo e l’immagine che si ha di sé.

Vedi: Rinoplastica ultronica

È possibile modificare la forma del naso?

La rinoplastica rappresenta l’approccio ottimale per modificare le dimensioni e la forma del naso al fine di trovare la conformazione nasale più adatta alla propria fisionomia.

È fondamentale, come per ogni procedura di chirurgia estetica, mantenere aspettative realistiche riguardo ai risultati che l’intervento può produrre. Per quei pazienti che esitano a sottoporsi a una rinoplastica permanente, potrebbero essere indicate alternative come la rinoplastica non chirurgica, chiamata anche rinofiller.

Questo trattamento di medicina estetica può fungere da “prova” per verificare se i pazienti sono soddisfatti della loro nuova forma del naso. Infatti, la rinoplastica non chirurgica offre risultati con una durata massima di 18 mesi.

Questa procedura permette di rimodellare il naso e di incrementare il volume in determinate zone, attenuando l’apparenza di eventuali irregolarità e protuberanze. Una volta raggiunta la piena soddisfazione con il risultato temporaneo, i pazienti possono decidere di procedere con una rinoplastica chirurgica per ottenere un cambiamento permanente e duraturo.

La chirurgia nasale, infatti, può essere svolta sia per ragioni estetiche che funzionali, affrontando un’ampia gamma di problemi legati a diversi tipi di nasi.

Ecco uno sguardo più da vicino a queste procedure popolari:

  1. Rinoplastica: è un intervento chirurgico finalizzato a modificare e correggere la forma del naso per scopi estetici o funzionali, risolvendo problemi come la deviazione del naso, una prominente gobba o una punta asimmetrica. Oltre a migliorare l’estetica generale del naso, può aiutare a risolvere alcuni disturbi respiratori.
  2. Rinoplastica della punta: una specializzazione della rinoplastica che si focalizza sulla punta del naso, consentendo di modificarla, modellarla o correggerla al fine di raggiungere un equilibrio più armonioso dell’aspetto del naso.
  3. Alarplastica: intervento noto anche come riduzione delle narici o della base alare, mira a ridurre la larghezza delle narici o la dilatazione nasale, rimuovendo un pezzetto di tessuto dalla base del naso per un aspetto più armonico ed esteticamente piacevole.
  4. Settoplastica: procedura chirurgica che corregge un setto nasale deviato, una condizione che può portare a problemi respiratori, infezioni frequenti e persino russamento. Questo intervento raddrizza il setto, migliorando così il flusso d’aria e la respirazione.
  5. Turbinoplastica: intervento che riduce le dimensioni dei turbinati, strutture ossee nei passaggi nasali che, se ingrandite o gonfie, possono ostruire la respirazione. Questa procedura può essere combinata con la settoplastica o altri interventi chirurgici nasali per affrontare più problemi respiratori simultaneamente.

Interventi di rinoplastica per vari tipi di naso

Conoscendo le diverse forme del naso e le relative procedure chirurgiche, possiamo approfondire il tema. La rinoplastica, il tipo di chirurgia del naso più frequente, si articola principalmente in quattro varianti:

Rinoplastica Riduttiva

Ideale per chi desidera ridurre le dimensioni del naso.

Durante l’intervento, il chirurgo riduce la grandezza globale del naso del paziente, concentrando l’attenzione su particolari aree come sporgenze, gobbe o la punta del naso. Sia la cartilagine che l’osso possono essere modellati per ottenere la forma desiderata e un aspetto personalizzato. Questo tipo di procedura è adatto per chi possiede un naso particolarmente grande

Rinoplastica Post-Traumatica

Questa procedura è indicata per i pazienti che hanno subito incidenti o infortuni che hanno alterato la forma del loro naso, contribuendo a riportarlo alla sua conformazione originale.

Il periodo di convalescenza varia in base all’entità del danno e al numero di interventi chirurgici necessari.

Durante la procedura, alcuni pazienti possono anche scegliere di effettuare miglioramenti estetici.

Questa operazione ristabilisce la simmetria del naso nel caso in cui cartilagine o ossa siano dislocate, e risolve problemi respiratori, russamento, ostruzioni o altri disturbi funzionali.

Rinoplastica Additiva

Adatta a pazienti con un naso molto piccolo, condizione che può essere dovuta a fattori genetici o a cartilagine lesionata.

Questa procedura chirurgica aumenta le dimensioni complessive del naso, fornendo soluzione ai pazienti con un’altezza nasale minima a causa di difetti congeniti, traumi, infezioni, rinoplastica riduttiva eccessiva o resezione sottomucosa. Durante l’intervento, il chirurgo può utilizzare la cartilagine del paziente o un impianto nasale sintetico per incrementare e ingrandire il naso.

Rinoplastica Secondaria o Rinoplastica di Revisione 

Questa procedura è rivolta ai pazienti che non sono soddisfatti dell’esito del loro primo intervento al naso, ed è comunemente indicata come chirurgia nasale secondaria o anche terziaria

Ha lo scopo principale di correggere eventuali problemi o imperfezioni emersi dopo l’operazione chirurgica. 

L’intervento può prevedere tecniche di aumento o riduzione, ma l’obiettivo principale è ripristinare l’anatomia del naso e risolvere potenziali problemi respiratori. Alcuni problemi nasali comuni che richiedono una rinoplastica correttiva includono:

  • Riduzione eccessiva o insufficiente dell’altezza del ponte 
  • Ostruzione delle vie aeree nasali 
  • Asimmetria nasale peggiorata 
  • Lavoro al naso esagerato 
  • Proiezione della punta eccessiva o insufficiente
  •  Sagomatura inadeguata 
  • Tessuto cicatriziale ispessito

Rinoplastica ricostruttiva

Questa rinoplastica viene molto spesso effettuata per ragioni mediche. L’intervento mira a  rigenerare i tessuti compromessi o andati perduti a seguito di terapie contro il cancro, incidenti o traumi. In determinati casi, si può rendere necessaria la rimozione di tessuto nasale per altri motivi, e questa operazione può contribuire a risolvere  il problema.

Il chirugo specializzato in rinoplastica ricostruttiva utilizza innesti di cartilagine prelevati da altre parti del corpo per rimpiazzare il tessuto danneggiato o perso nel corso della rinoplastica di ricostruzione.

Questa procedura complessa può necessitare di più fasi chirurgiche e di diversi mesi per raggiungere l’esito auspicato.

Come rimpicciolire il naso?

Il desiderio di ridurre le dimensioni del naso rappresenta una delle ragioni più frequenti per cui i pazienti decidono di sottoporsi a un intervento di rinoplastica. 

Questa tipologia di rinoplastica viene definita rinoplastica di riduzione. È finalizzata a diminuire le dimensioni globali del naso o a ristrutturare chirurgicamente l’apice nasale per conferirgli un aspetto più piccolo. 

Durante la tua consulenza pre-operatoria, il chirurgo disegnerà il piano di trattamento più adatto per rispondere alle tue necessità e preferenze.

Solitamente, l’intervento di rinoplastica comporta l’asportazione di cartilagine e osso per rendere il naso apparentemente più piccolo e in sintonia con il resto dei lineamenti del volto.

Qual è la tipologia di naso più desiderata?

Ogni individuo è unico, così come lo è il suo naso. Ciò che risulta attraente per una persona potrebbe non esserlo altrettanto per un’altra. 

La dimensione e la forma del naso ideale sono quelle che si armonizzano con gli altri tratti del viso. In generale, il modello di naso più frequentemente richiesto è quello detto “greco”, probabilmente per i suoi contorni più lineari. 

È fondamentale ricordare che il naso perfetto è quello che meglio si adatta alla singola persona. Sebbene le immagini di celebrità possano essere di aiuto, esse dovrebbero servire solamente come riferimento indicativo di ciò che si può raggiungere con un intervento di rinoplastica.   

Risultati Rinoplastica prima e dopo

Il Dott. Domenico Valente, medico chirurgo specialista in Chirurgia Maxillo Facciale ed estetica del volto, con esperienza nella traumatologia, negli esiti di trauma e nella chirurgia estetica, partecipa a numerosi corsi in Italia e all’estero per un continuo aggiornamento scientifico e per garantire ai pazienti l’alternativa migliore a qualsiasi problema del volto. Esercita a Firenze.