Molte persone che desiderano migliorare l’estetica del proprio viso attraverso la rinoplastica sono bloccate da una grande paura: quella dei tamponi post operatori.
Per molti la paura è quella di non poter respirare correttamente, per altri il timore è legato al momento (da tutti raccontato come molto doloroso) in cui bisogna toglierli.
Per quanto infatti la soglia del dolore sia estremamente personale, non c’è dubbio che togliersi i tamponi dal naso dopo un’operazione di rinoplastica non sia un’attività propriamente piacevole.
Oggigiorno però è possibile sottoporsi ad un intervento di rinoplastica senza tamponi.
Una novità che nel campo della chirurgia estetica ha costituito una sorta di piccola rivoluzione, capace di migliorare nettamente l’approccio dei pazienti nei confronti dell’intervento.
Il dottor Domenico Valente, che ci aiuta ad approfondire il tema in questo articolo, ricorre ad una tecnica mini-invasiva che non prevede l’utilizzo di tamponi nel post operatorio, riducendo quindi al minimo il dolore.
A cosa servono i tamponi
I tamponi sono delle strisce di garza sterile che, per lungo tempo, sono state necessarie nel post operatorio di un intervento di rinoplastica.
Inseriti con forza all’interno del naso attraverso le narici, i tamponi esercitano una pressione che ha la triplice funzione di bloccare il sanguinamento, stabilizzare le cartilagini mobilizzate durante l’intervento e agevolare l’aderenza della mucosa nasale.
Ai tamponi è sempre stato attribuito buona parte del dolore legato ad un’operazione di rinoplastica.
E’ doloroso inserirli, estrarli e anche tenerli in sede, dal momento che generano un fastidioso senso di naso chiuso e talvolta possono dare mal di testa.
In questo modo, pur necessari, i tamponi si sono guadagnati la fama di strumenti dolorosi o, al limite, molto fastidiosi.
Cosa è la rinoplastica senza tamponi per rifarsi il naso senza dolore
Oggi, nel campo della rinoplastica, sono state messe a punto delle nuove tecniche chirurgiche che consentono di fare a meno dei tamponi nel post-operatorio.
Questo fa sì che l’intervento di rinoplastica diventi assolutamente non invasivo e del tutto indolore.
La rinoplastica senza tamponi consente di rifarsi il naso senza dolore in diversi casi, sia che si debba intervenire solo sul dorso e la punta del naso sia che il naso debba essere soggetto ad una correzione completa, e anche in caso di problemi di tipo funzionale.
Lo studio del dott. Domenico Valente, a Firenze, si avvale della tecnica chirurgica della rinoplastica ultrasonica senza tamponi (USTR), una tecnica innovativa che tra i tanti vantaggi include anche quello di non utilizzare i tamponi nel post operatorio.
Queste le principali caratteristiche della rinoplastica ultrasonica senza tamponi:
- si riduce il rischio di complicanze grazie ai tagli precisi e controllati garantiti dall’energia ultrasonica;
- la quantità di tessuti utilizzata rispetto alle tecniche tradizionali è inferiore e questo comporta un minor dolore nel post operatorio, un recupero più rapido e cicatrici praticamente invisibili;
- grazie ai tagli controllati di questo tipo di tecnica, si riduce nettamente la possibilità di una revisione chirurgica;
- rispetto alla rinoplastica tradizionale è possibile effettuare questa procedura in anestesia locale;
- non sono necessari tamponi dopo l’operazione, garantendo così un post operatorio molto più confortevole che in passato.
Rinoplastica senza tamponi: come funziona il post-operatorio
Se avete tenuto finora nel cassetto il desiderio di rimodellare il vostro naso per paura dei tamponi, sappiate che potete rispolverare i vostri sogni e iniziare ad informarvi sulla possibilità di sottoporvi alla tanto desiderata rinoplastica!
Infatti grazie alla rinoplastica senza tamponi rifarsi il naso senza dolore oggi è possibile!
Certamente non bisogna dimenticare che la rinoplastica è a tutti gli effetti un vero e proprio intervento chirurgico, ma è effettuata con tale frequenza da essere ormai una vera e propria operazione di routine nell’ambito della chirurgia plastica.
In questo senso, la possibilità di sottoporsi ad una rinoplastica senza tamponi è un plus che rende l’esperienza ancor meno fastidiosa.
Vediamo adesso come funzionano i giorni immediatamente successivi all’operazione.
Per prima cosa il paziente dovrà tenere sul naso una mascherina rigida per proteggere il naso e favorire il riassestamento dei tessuti.
Diverse accortezze riguardano i primi due giorni successivi all’operazione.
Sarà infatti necessario stare a riposo, mangiare esclusivamente alimenti freddi ed eventualmente apporre del ghiaccio per alleviare le ecchimosi, gli edemi e il gonfiore che potrebbero essere comparsi dopo l’intervento.
Mentre è possibile tornare alle normali attività quotidiane dopo 3 o 4 giorni, per le prime due settimane si consiglia di evitare sport o attività faticose.
È importante evitare l’uso degli occhiali nei primi giorni dopo l’intervento di rinoplastica.
Vuoi approfondire: Quando indossare gli occhiali dopo la rinoplastica
Piccoli sacrifici di breve durata che varranno ampiamente il risultato: un naso in linea con il proprio viso, esteticamente armonioso e perfettamente funzionale.
Costi della rinoplastica senza tamponi
I costi della rinoplastica senza tamponi possono variare a seconda del tipo di intervento necessario.
Il prezzo comunque oscilla normalmente tra i 4500 e gli 8000 euro.
Il prezzo comprende:
- Prima visita;
- Clinica chirurgica;
- Visita anestesiologica;
- Esami ematici pre-intervento;
- Intervento in Clinica Day-Surgery
- Compenso dell’equipe operatoria dell’anestesista:
- Controlli successivi all’internvento e i costi delle medicazioni post operatorie.
- Possibilità di finanziare l’intero importo e pagare a rate